Il caffè è definito anche un elisir di lunga vita. Ma sarà vero? Scopriamolo insieme.
La reputazione del caffè nel tempo
Per lungo tempo la sua reputazione non è stata delle migliori. Ottima bevanda, si, ma senza particolari benefici sulla salute.
Adesso le cose sono cambiate e si è visto che non solo faccia bene alla nostra salute, ma addirittura il suo consumo allunga la vita! Stiamo parlando del caffè!
Avete capito bene caffeinomani di tutto il mondo: da oggi avrete una scusa in più per tenere in mano la vostra tazzina, anzi 3, perchè pare che il numero ideale sia il consumo di 3 caffè al giorno.
Una tazza al giorno corrisponde a meno il 12% di mortalità per tutte le cause; tre o più e il rischio scende fino al 18%. I benefici ci sono anche col decaffeinato. Ma servono ulteriori ricerche.
Uno studio con mezzo milione di persone coinvolte
Lo studio che ha coinvolto più di mezzo milione di persone, provenienti da 10 paesi europei, ha dimostrato come l’uso abituale di caffè, nello specifico 3 tazzine al giorno, abbia diminuito il rischio di mortalità, per tutte le cause, dei soggetti interessati.
In particolare, si è notato che apporti particolari benefici all’apparato cardiocircolatorio e abbia un effetto protettivo sul fegato e prevenga le malattie epatiche.
Inoltre, sembra che a beneficiare maggiormente degli effetti che ha sulla nostra salute siano gli uomini rispetto alle donne.
Lo studio americano sugli effetti del caffè
Negli Stati Uniti, uno studio, che ha coinvolto oltre centomila persone ha dato risultati simili.
Infatti, indipendentemente dalle loro etnie i partecipanti, hanno avuto benefici dall’assunzione di 2/3 al giorno. Entrambi gli studi hanno dimostrato che i vantaggi non dipendano dall’assunzione di caffeina, ma che sia da imputare alle componenti vegetali antiossidanti della bevanda.
Quindi, anche berlo decaffeinato, per la nostra salute, ha gli stessi effetti di un caffè normale.
Non ci resta che sbizzarrirci nel provare quale tipologia soddisfa maggiormente il nostro palato!
Miti da sfatare sul caffè
L’enorme diffusione e il conseguente grande uso che si fa ogni giorno in tutto il mondo, ha generato idee e leggende che proviamo a sfatare.
Idee sbagliate sul caffè
Non ti disidrata. Chiaro e semplice. L’idea che devi bere un bicchiere d’acqua in più (o anche 3 bicchieri) per ogni tazza di caffè che bevi è una delle leggende metropolitane più persistenti nell’alimentazione.
Per il normale bevitore di caffè non ha alcun effetto. A meno che tu non sia un bevitore di caffè irregolare e non ne bevi uno da un po’, non hai bisogno di bere più acqua per compensare. Non avrebbe senso.
In molti casi, un effetto placebo può verificarsi a tal punto da farci rendere possibile ciò che non sembra razionalmente possibile. È che sei davvero disidratato o hai sentito così tanto questa storia che ogni volta che bevi il tuo caffè, diventi sempre più consapevole della tua idratazione e quindi bevi più acqua? Pensaci.
Uso e abuso
Come accennato in precedenza, superare i 400 mg ovvero circa quattro tazze di caffè è eccessivo.
Tuttavia, in molti casi ciò viene fatto di proposito. Molte istituzioni sportive e antidoping impongono questo dosaggio massimo di assunzione di caffeina, entrando in particolare nei dettagli del consumo di caffè.
Come mai?
Perché in realtà ha un impatto sulle prestazioni. Una stimolazione e un’eccitazione elevate possono mettere gli atleti in una posizione migliore per esibirsi.
In effetti, ci sono molti integratori là fuori che soddisfano una maggiore vigilanza. Molti integratori “pre-allenamento” sono progettati con la caffeina per la funzione energizzante.
