La miscela che rende magico ogni momento è protagonista delle nostre giornate: facciamo spesso fatica a contare quanti caffè espresso beviamo in una giornata, eppure è un momento di piacere a cui non vogliamo rinunciare! Un incontro con i sensi dall’effetto energizzante che ci aiuta ad affrontare con più grinta la nostra quotidianità. Ma non tutti conoscono a fondo questa bevanda, vediamo insieme cinque curiosità che non sapevi.
Caffè: l’origine del nome
Partiamo dal principio: l’etimologia del nome ha origini molto antiche. Sembra che derivi da tribù di allevatori in Etiopia. Il termine “caffè”, secondo alcuni esperti, sembra provenire proprio da una città etiope in cui la piantagione cresceva in modo libero e veniva utilizzata in vari modi. Parliamo, infatti, della città di Caffa, da cui sarebbe derivato il nome che utilizziamo comunemente noi oggi.
Un’altra teoria accreditata riguarda invece il termine arabo “qahwa”, che nel tempo si è evoluto nel termine turco “khave”, fino a diventare poi l’europeo “caffè” che conosciamo attualmente.
Espresso: da dove deriva?
Abbiamo visto come il termine caffè sia potuto arrivare a noi oggi, secondo due tra le teorie più accreditate dagli studiosi. Ma l’attributo “espresso” sembra difficile da comprendere associato al caffè. Infatti, dobbiamo approfondire questo tema legandoci al metodo di preparazione. Se pensiamo alla fase di preparazione del caffè, di fatto, l’infusione della polvere avviene sotto pressione: questo, quindi, ci consente di ottenere un prodotto denso, accelerando i tempi.
Dunque, il caffè espresso viene associato alla velocità con cui possiamo ottenere questa gustosa bevanda.
La macchinetta del caffè
La bontà del caffè deriva anche dalla macchinetta: il dispositivo con cui realizziamo il nostro caffè ha un ruolo importante perché va a dare vita alla miscela, rispettando un equilibrio di aria, acqua, calore, pressione. Storicamente, la macchinetta del caffè è stata inventata da Luigi Bezzera nel 1901, quando ebbe la brillante idea di produrre una bevanda gustosa ed energizzante utilizzando il caffè.
In seguito, il brevetto passò nelle mani di Desiderio Pavoni, che produsse per moltissimi anni macchine del caffè in serie, fino a quando non vennero creati dispositivi più all’avanguardia da migliorare il processo di infusione.
Quand’è il momento giusto per il caffè?
Una domanda davvero difficile da rispondere. Gli appassionati o, potremmo dire, i dipendenti da caffeina, risponderebbero che non esiste un momento giusto per il caffè, poiché ogni momento lo è.
Ma l’aspetto più importante su cui è opportuno focalizzarci è legato alla qualità di ciò che beviamo.
Il momento del caffè è un incontro col piacere, una coccola che ci concediamo gustando una bevanda veloce, ma densa di sapori che ci inebria i sensi. Con alcuni accorgimenti, inoltre, è possibile rendere il consumo di una tazzina di caffè un piacere doppio. Da uno studio fatto dall’Università del Maryland, è emerso che gli orari in cui il consumo del caffè è perfetto senza arrecare assuefazione vanno dalle 9:30 e le 11:30 del mattino.
Il caffè espresso più strano al mondo
Per completare la nostra carrellata delle 5 curiosità sul caffè che non sapevi, parliamo di quello più strano al mondo. Sappiamo tutti che oggi il caffè viene aromatizzato con moltissimi altri elementi che arricchiscono l’esperienza del gusto. Ma con questa varietà di caffè, ti stupirai!
Parliamo di una delle più rare e complesse lavorazioni al mondo: si chiama Black Ivory ed è un caffè ottenuto dallo sterco di elefante. Un animale ghiotto di bacche di caffè, che produce sostanze preziose da lavorare per la produzione di una tipologia di caffè. Oltre a essere il più bizzarro al mondo è anche uno dei più rari e costosi che ci siano.
L’ora migliore per consumare caffè
Alcuni studi hanno evidenziato che l’orario migliore nel quale consumare caffè è dalle 9.30 alle 11.30 di mattina. Ed è proprio uno degli orari in cui la maggior parte delle persone lo bevono. Perchè?
Semplice! La mattina ha l’odore del caffè. Nelle prime ore dopo il risveglio, il profumo di questa bevanda calda risveglia la nostra energia e ci stimola ad essere più produttivi. A questo proposito interviene la scienza, con uno studio condotto da Steven Miller, un neuropsicologo ed esperto di cronofarmacologia, la disciplina che analizza l’interazione tra diversi ritmi biologici del corpo umano e i farmaci.
Infatti, a differenza di quanto si possa pensare sul bere il caffè a colazione appena svegli, il dottor Miller spiega che prendere il caffè quando il nostro livello di cortisolo raggiunge l’apice, ovvero tra le 8 e le 9 del mattino, potrebbe causare in molte persone un fastidioso mal di testa.
Il sovraccarico di cortisolo, poi, potrebbe produrre l’effetto contrario, ovvero potrebbe farvi accusare stanchezza e sonnolenza.
Il caffè espresso è un’esperienza unica
Abbiamo visto alcune curiosità e aspetti insoliti della nostra bevanda preferita, ma non è tutto! Possiamo trovarla in tante varianti che meglio ci aiutano a scoprire il piacere di berlo. Click Cafè presenta un’ampia selezione di prodotti, i migliori e i più pregiati caffè presenti oggi sul mercato. Puoi trovarli tutti sullo shop online e in tutti i negozi della rete di Franchising, magari ce n’è uno vicino a casa tua!
